BARFLY 2021
dalle 9:30 alle 10:30
Parco caduti di Nassirya – via Trivellini
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
TRAINING TEATRALE
a cura di Teatro19
Quattro appuntamenti per allenare il corpo e il respiro a conoscersi e riconoscersi e ad essere pronto a essere tramite per la fantasia, per la creatività. Il training teatrale è adatto a tutti, anche a chi non ha mai fatto teatro, ma ha voglia di mettersi in moto in una sorta di ginnastica creativa.
Teatro19
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
DAI NONNA! Live
“Hai un momento? Vorrei chiederti una cosa: ti ricordi una favola o una storia che ti raccontavano quando eri piccolo? Oppure una favola o una storia che hai raccontato ai tuoi bambini o ai tuoi nipoti?” È così che Maria Angela Cerutti ha raccolto oltre 100 tra favole, fiabe e racconti: ponendo la domanda ad amici e conoscenti, ma anche a perfetti sconosciuti. Quando l’attrice Valeria Battaini, amica e vicina di casa di Maria Angela, ha letto la raccolta ha avuto un’idea: trasformare le parole sulla carta in un podcast (un contenuto audio originale caricato in internet e pubblicato su tutte le piattaforme, ascoltabile in streaming e scaricabile). È nato così DAI NONNA!, un podcast per bambini (e per adulti con un animo bambino) che ha da poco compiuto un anno e che conta oltre 50 episodi pubblicati divisi in serie da 5 storie ciascuna.
Con DAI NONNA! Live vogliamo realizzare una serie speciale: DAI NONNA!… In via Milano. L’appuntamento è doppio:
DAI NONNA! Raccontami una storia
sabato 19 giugno
dalle 10:30 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 21:00
Parco La Rosa Blu – Via Francesco Nullo, 2 (di fronte al supermercato Esselunga)
Maria Angela Cerutti sarà tutt’orecchi per ascoltare e trascrivere la storia che vorrai condividere con lei e che potrà diventare poi uno degli episodi del podcast, ma anche una delle storie che verranno raccontate dal vivo venerdì 25 giugno. Per raccontare una storia a Maria Angela puoi presentarti direttamente al parco o meglio ancora puoi prenotare il tuo posto ad un orario preciso: info@teatro19.com – 335 8007161
DAI NONNA! Juke Box
venerdì 25 giugno
ore 21:00
Corte Dall’Era – via Milano, 96
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
Valeria Battaini, davanti a microfono e leggio, si calerà nei panni della Nonna per dar voce ad alcune delle storie raccolte una settimana prima da Maria Angela. Valeria come una DJ le sonorizzerà dal vivo e sarà pronta ad interagire con gli spettatori come se tutti fossero i suoi nipotini. Ma attenzione la Nonna non è uno zuccherino…
Per assistere a DAI NONNA!Juke Box è necessario prenotare il proprio posto scrivendo ad info@teatro19.com o chiamando il 335 8007161
5 turni: 18:00 – 18:25 – 18:50 – 19:15 – 19:40
ritrovo Parco Caduti di Nassirya – via Trivellini
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria – max 15 persone a turno
CACCIA AL CATTIVO
caccia alla figurina-spettacolo, risultato del laboratorio di Teatro19 “Matinée in via Milano”
con Ettore Avondo, Marcella Benigni, Stefano Bigazzi, Enrico Gnutti, Maria Caterina Masserdotti, Luisa Roversi, Maurizio Tommolini
a cura di Roberta Moneta
Una sorta di caccia al tesoro per raccogliere le figurine dei… Cattivi. I Cattivissimi di via Milano. Nascono lontano, dalla fantasia di scrittori o tra le pieghe della Storia, ma vivono tra Campo Fera e Fiumicello. Arrabbiati, appassionati, fuori luogo come solo i malvagi sanno essere. Eppure questi malvagi hanno qualcosa di riconoscibile e molto umano. Matinée in via Milano: sebbene condotto online il laboratorio ha messo al centro una ricerca sulla via e sulle sue criticità. I partecipanti, tutti over 60, hanno scelto un cattivo dei libri e gli hanno attribuito caratteristiche esagerate che potrebbero essere di un personaggio della zona. Nascono così le figurine di Caccia al cattivo.
ore 21:00
Teatro cinema Arcobaleno – via L. Manara, 23
(e due proiezioni a settembre in date e orari da definire al Nuovo Eden)
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
RADIO FONTANE
genere documentario durata 70′
regia Elia Moutamid
prodotto da Elia Moutamid per Teatro19 nell’ambito del progetto Oltre La Strada
La rigenerazione urbana del quartiere di porta Milano a Brescia, la risposta popolare di resistenza, disincanto e speranza osservata nell’arco di quattro anni attraverso le lenti deformanti ma sincere di alcuni personaggi emblematici del territorio: il cantautore, il negoziante storico, l’urbanista, l’imprenditore scettico, la teatrante, il deluso da tutto, il testimone oculare, il figlio di un ex operaio di una delle aziende della via. Il tutto scandito dalle scene di uno spettacolo itinerante di una compagnia teatrale e dalle canzoni di uno storico personaggio del folklore bresciano.
ore 21:30
Corte Dall’Era – via Milano, 96
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
e
ore 21.30
Cortile del Broletto
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
L’ILLUSIONE DELLO ZERO
LibereTrame / Teatro19
drammaturgia: Ilaria Antonino, Benedetta Casanova, Laura Mancini, Lorenzo Salerno
regia: Pietro Crovato Giardino, Chiara Bussi
con: Ilaria Antonino, Carlotta Borra, Chiara Bussi, Benedetta Casanova, Laura Comincini, Pietro Crovato Giardino, Arturo De Toni, Laura Mancini, Stefania Musumeci, Lorenzo Salerno, Lorenzo Seano, Martina Zanetti
tutor del progetto: Valeria Battaini, Francesca Mainetti, Roberta Moneta.
Lo zero è il numero di una carta particolare dei tarocchi: il matto. Ma esiste davvero lo 0? Il matto che viaggia con uno strano vestito e un cappello da giullare, qualcuno lo ha mai visto? In una struttura psichiatrica, 10 personaggi intessono relazioni, giocano a carte, inseguono conigli, lasciano libri incompleti e cercano di capire come rapportarsi alla loro personale follia. Ma forse un livello zero di salute mentale non c’è, forse i primi a creare i confini, ad illuderci, siamo proprio noi.
LibereTrame nasce nel 2020 come compagnia autonoma dal progetto “Compagnia dei ragazzi” di Teatro19. Composta da ragazzi dai 18 ai 22 anni, il suo lavoro è basato sulla coprogettazione e sul coinvolgimento di tutti i membri tanto nel processo di recitazione quanto di scrittura e allestimento registico dei propri spettacoli.
Cortile del Broletto
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
ECCE ROBOT
Frosini/Timpano
uno spettacolo di e con Daniele Timpano ispirato liberamente all’opera di Go Nagai
Ero bambino, tra gli anni ’70 e gli anni ’80, quando arrivarono in Italia i primi cartoni animati giapponesi. Era l’Italia delle stragi, del rapimento di Aldo Moro, delle Brigate Rosse e dell’ascesa di Silvio Berlusconi e delle sue televisioni, ma questo io non lo sapevo ancora. Ignaro di trovarmi nel bel mezzo degli anni di piombo, vivevo l’infanzia tra robot d’acciaio. Ispirato liberamente all’opera di Go Nagai (Jeeg Robot, Goldrake, Mazinga) lo spettacolo è il divertito ed autocritico racconto di una generazione cresciuta davanti alla Tv.
Cortile del Broletto
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
UMARÈLL
Lettura e musica a cura di Teatro19
con Valeria Battaini, Francesca Mainetti, Roberta Moneta
musica dal vivo
“Umarèll [vc. Bolognese ‘omarello, ometto’] s. m. (bolognese) pensionato che si aggira, per lo più con le mani dietro la schiena, presso i cantieri di lavoro, controllando, facendo domande, dando suggerimenti o criticando le attività che vi si svolgono” Vocabolario Zingarelli Barfly, la rassegna di Teatro19 giunta alla sua undicesima edizione, dal 2017 è parte del progetto di rigenerazione urbana del Comune di Brescia Oltre La Strada. La strada in questione è via Milano, arteria d’accesso e di uscita dalla città, periferia urbana a ridosso del centro storico, quartiere a forma di via, 2 km e rotti di vita e contraddizioni, aspirazioni, speranze, cadute, risalite, aperture, chiusure, lavoro e nuove istanze. In via Milano in questi anni Teatro19 è transitato, ha sostato, ha vissuto. A volte Teatro19 sì è fermato ad osservare i lavori (quando non era lui a farli) e con la curiosità di un umarèll ha fatto molte domande; a volte ha proprio intervistato vecchi e nuovi abitanti e dalle risposte date, dalle storie raccontate sono nate delle letture, restituzioni pubbliche di tempo regalato. UMARÈLL è una serata fra passato ricordato, presente respirato e futuro immaginato.
ore 21:30
Cortile del Broletto
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
Geometria delle nuvole – progetto DOGs (Compagnia toscana under 25)
SARÒ INVISIBILE
Studi ed esperimenti anti-resilienti per un’identità imperfetta
Testi delle ragazze e dei ragazzi del Progetto DOGs
Regia: Ilaria Fontanelli
Musiche originali: Davide Lelli
Un viaggio contromano nella battaglia poetica e sgangherata di una generazione che si sente aliena, anemica, lontana dalle utopie e senza una storia. Una ricerca di scomodità, di ribaltamenti possibili, di un’incrinatura nel meccanismo impeccabile e micidiale dell’invisibilità.
A gennaio 2018 Geometria delle Nuvole crea DOGs un progetto di inclusione sociale attraverso il teatro rivolto agli adolescenti, che ha portato alla costituzione di un gruppo permanente di ricerca che si concentra sul potenziale ruolo dell’arte e degli artisti nei processi di integrazione e lotta al disagio giovanile. Pensato e diretto da Ilaria Fontanelli e Giulia Torrini in sinergia con Oxfam Italia e le amministrazioni locali del territorio toscano della Bassa Val di Cecina, il progetto DOGs insieme al Cantiere Adolescenti riunisce decine di ragazze e ragazzi di nazionalità diverse per creare spettacoli e performance sui temi legati al rispetto dei diritti dei minori.
ore 17:00
Asterisco Libreria Bistrot – contrada delle Bassiche, 7
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
presentazione del libro: L’EDERA – per un’etica rampicante (Edizioni Corsare)
Andrea Cramarossa e Federico Gobbi del Teatro Delle Bambole (ospiti della rassegna anche con un laboratorio e uno spettacolo) sono fra gli autori di questo prezioso libro.
“Aforismi di un gruppo di teatranti” li definisce Dino Villatico nel suo contributo; una medicina, come suggerisce il bugiardino pubblicato a pagina cinque, sconsigliata a chi è “allergico alla dialettica e intollerante ai calembour”. Alla ricerca di un’etica o meglio di una deontologia del teatro gli autori hanno riunito riflessioni a ruota libera, aforismi, appunto, ma anche “esercizi”, vignette, dialoghi, grafismi di sapore futurista, tutto giocato sul filo di un’ironia che non potrebbe essere più “seria”, alla ricerca di una categoria, quella degli attori di teatro, che negli ultimi anni, anche a seguito delle trasformazioni che hanno colpito il settore dello spettacolo dal vivo, sembra avere perso se stessa.
ore 21:30
Cortile del Broletto
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
LA MITE
Teatro delle Bambole
debutto nazionale
dall’omonimo racconto di Fëdor Dostoevskij
allestimento e regia: Andrea Cramarossa
interpretazione: Federico Gobbi
L’ostilità e l’avversione di Dostoevskij verso ogni tipo di spiegazione logica, psicologica o sociologica rispetto agli avvenimenti che si verificano dentro e fuori l’animo umano, è ben nota e nel racconto “La mite”, tale disposizione mentale si manifesta esemplarmente e grandemente per lasciare spazio ad una concezione tragica e un significato filosofico dell’essere umano e del suo mondo.
ore 20:00
Itinerante – Partenza da Parco Caduti di Nassirya
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria – max 40 spettatori
CANTO DELLO SCHIANTO – Voce e Paesaggio Urbano
ExvUoto Teatro Performance urbana di spoken poetry
ExvUoto, gruppo teatrale di Vicenza, costruisce relazioni. La voce mette in contatto corpi a distanza , suscita emozioni, investe e scuote il paesaggio, rimbalza fra i palazzi della città, rieccheggia nei cortili condominiali. Tesse reti anche più dei corpi. È un richiamo, fa avvicinare chi è lontano. Cura, lenisce, abbraccia. Offre un ascolto unico e irripetibile perché intrinsecamente connesso al luogo che lo abita.
orario in via di definizione
zona via Milano
partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
FU FERITA
Teatro19
interpreti in via di definizione
In piazzale Garibaldi a Brescia c’è la statua equestre dedicata all’eroe dei due mondi, colui che dà il nome alla piazza stessa. L’Eroe volge fiero il suo sguardo al centro della città mentre ai suoi piedi, attorno al suo piedistallo, turbina il traffico forsennato delle ore di punta. Dietro di lui… la periferia! Dalle terga di bronzo dell’eroe e del suo destriero si diparte infatti via Milano con il suo carico da novanta: fabbriche chiuse, il cimitero, l’inquinamento, un’ umanità spesso in difficoltà… un brulicare vivo che non si arrende e che all’Eroe ora chiede di voltarsi per guardare ed ascoltare. Se è stato l’eroe dei due mondi, non è forse il momento per diventare anche quello del centro e della periferia? Non è venuto il momento di guardare alle ferite dei piccoli? Alle ferite invisibili che segnano la città? Per tutta la durata del progetto di Teatro19 in Oltre La Strada sono state raccolte interviste agli abitanti vecchi e nuovi della via, sono stati accolti i racconti delle gioie e dei dolori, delle ferite rimarginate ormai cicatrizzate e di quelle ancora aperte. Con FU FERITA, Teatro19 restituisce con delicatezza e rispetto i frammenti di vite che gli sono stati affidati.