“Le corna hanno 5 dita è una frase scritta in malo modo su un muro di Fiumicello, con una bomboletta spray azzurra, e sta lì da tanto tempo. Mi ha sempre incuriosita e costretta a fermarmi, a pensarci, mi ha sempre in qualche modo obbligata a prendermi un tempo per domandarmi chi l’avesse scritta e che cosa significasse. Mi ha obbligata a cercare di capire quale fosse il mistero che c’è dietro, piccolo o grande che sia, un po’ come succede per questa via, sulla quale ci affacciamo, questa arteria così importante per la città, così bella e così brutta, comunque così incredibilmente piena di vita.”
Valeria Battaini – Teatro19
“Lo spettacolo? Meraviglioso! Tre voci narranti che mi hanno illuminato, mi hanno fatto viaggiare… come leggere un romanzo, solo raccontato a tre voci, e mi è piaciuto molto che fossero tre donne a raccontare una storia così intensa di cui io non sapevo nulla”(Emanuela)
“Mi è piaciuto davvero tanto, hanno dato uno spaccato molto reale e anche ironico e anche emozionante, perché alla fine è emerso l’amore per questa via. E’ questa Via Milano è la bellezza, ma a volte anche la stranezza e forse anche un po’ la paura, ma è la sua peculiarità.” (Lara)
“Chi conosce la zona e riconosce i palazzi credo si sia emozionato ancora di più di quanto ci siamo emozionate noi che non siamo di qui, perché è dare la voce a cose che sono storiche, che noi non conosciamo ma che hanno una valenza forte”. (Luisa)
“Lo spettacolo mi è piaciuto tantissimo, rimane il mistero di cosa siano queste corna con 5 dita e credo che stasera andrò a casa domandandomelo” (Flavia)
“Io non sono di Brescia e non conosco Via Milano, però devo dire che grazie alle letture un’idea di quello che è stata e che è questa via (e di chissà cosa sarà) me la sono fatta. Lo spettacolo mi è piaciuto e bella l’idea di dar voce alle case, che sono le vere protagoniste e testimoni di questa via e della sua storia” (Fabio)
