E’ stato un percorso molto impegnativo, a volte magari un po’ noioso, ma soprattutto entusiasmante.
All’inizio pensando al concetto del tema su cui dovevamo lavorare eravamo un po’ persi, però poi abbiamo preso il filo giusto ed è stato perfetto.
L’incontro con gli anziani è stato molto molto bello e anche divertente. Non sembrava nemmeno che avessero quell’età, sembravano più giovani e non ce l’aspettavamo.
Abbiamo imparato dai nostri errori fatti durante le prove.
Era un po’ imbarazzante pensare di fare questo spettacolo davanti agli amici e hai genitori.
Questo percorso ci ha insegnato a conoscerci, ci ha uniti tutti e insieme abbiamo creato una cosa unica.
E’ stato bello il sostegno che compagni e professori ci hanno dato, anche quando sbagliavamo.
Anche quando avevamo ansia ci siamo aiutati tutti.
Si è creato un bel gruppo con questo percorso.
Abbiamo creato davvero qualcosa di unico, perché le frasi dette nello spettacolo sono venute da noi, dalla nostra storia.
E’ stato bello pensare e un po’ scoprire il nostro futuro.
Anche le professoresse ci hanno aiutato molto e vorremmo ringraziarle tanto.
( gli alunni)
Mio figlio ha fatto questo percorso e sicuramente lo ha aiutato a riflettere anche su alcune tematiche legate al futuro. Spero che questi ragazzi siano davvero gli adulti della svolta e che non si parli più di integrazione, ma di star bene in qualsiasi posto del mondo, senza più bisogno di integrarsi. (Mara)
Mi sono commossa molto. Mi hanno colpito molto i testi, pensando che li hanno scritti i ragazzi, che sono frutto delle loro storie e della loro vita. Lo spettacolo bello, armonioso, fatto davvero bene. (Laura)
Sono due anni che lavoriamo con Roberta Moneta. Alterniamo momenti di scrittura, a momenti di lettura o di prove e esercizi . Il percorso dura tutto l’anno, al di là del laboratorio con l’insegnante di teatro. Il lavoro che facciamo sulle classi è molto improntato sul dialogo e sulla capacità di esprimersi. La soddisfazione è tanta e anche l’emozione, e vuol dire che hanno tirato fuori qualcosa di vero e di sentito. (Le professoresse)